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Piccoli progettisti all'opera!


Gli Alpini sono le truppe da montagna altamente specializzate dell'Esercito Italiano. Gli alpini furono costituiti il 15 ottobre 1872 a Napoli, ciò li rende il più antico Corpo di Fanteria da montagna ancora attivo nel mondo. Originariamente era stato creato per proteggere i confini montani settentrionali dell'Italia con Francia, Impero austro-ungarico e Svizzera. Nel 1888 gli Alpini furono inviati per la loro prima missione all'estero, in Africa, continente nel quale sono tornati più volte nella loro storia, per combattere le guerre coloniali del Regno d'Italia. 

Gli alpini si identificano in vari simboli, tra i quali la penna nera è il più riconoscibile e rappresenta un simbolo di resistenza e libertà, in riferimento all'opera lirica Ernani di Giuseppe Verdi. Oltre a commemorare questo classico dell’opera italiana, la penna ricorda anche i valori e le idee che hanno reso grandi le truppe alpine nel corso della storia. La penna va portata sul lato sinistro del cappello Alpino, leggermente inclinata all'indietro, è realizzata con pium



a di corvo ed è portata dai soldati di truppa. La nappina, presente sulla sinistra del cappello, è il dischetto, di forma semiovoidale, nel quale viene infilata la penna. Per i gradi da sottufficiale e per i militari di truppa, tale dischetto è formato di lana colorata su un'anima in legno. 

Un altro simbolo è l'aquila: se ne faceva uso già nell’antica Roma in guerra e si dice che sia l’unico animale capace di fissare il sole senza abbassare la testa; era anche considerato sacro e superiore nella forza. 

E per ultimo, ma non per importanza il tricolore che rappresenta la nostra Italia.

Per gli importanti valori esemplificati dai simboli e portati con orgoglio dagli alpini, la maggior parte dei paesi italiani ha un monumento dedicato a loro. 

Ma non a Pontoglio. Perché, quindi, non costruirne uno? Gli alpini hanno deciso di proporre alla scuola secondaria di  progettare uno. Alcuni giorni prima del 21 Settembre 2023, noi studenti fummo avvisati che saremmo stati convocati nell'auditorium per affrontare un discorso molto importante per il nostro paese: il monumento da dedicare agli alpini. 

Una delegazione degli alpini di Pontoglio venne a farci visita per proporci questa idea coinvolgente. 

Noi studenti, non appena sentita la parola “progettare”, siamo saltati di gioia e abbiamo fatto uscire il piccolo architetto che era in noi, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo iniziato a progettare. 

Guidati dalla professoressa Pavia, abbiamo pensato a un possibile monumento per gli alpini. Però dovevamo sapere chi fossero. Per questo siamo partiti da una ricerca per approfondire l'argomento, per poi passare alle necessarie fasi di progettazione di un monumento.

A nostra scelta, ci siamo divisi in vari gruppetti, da quattro, da tre, da due, ma anche da soli! 

Dopo aver pensato ai valori che contraddistinguono un alpino, si doveva creare uno schizzo dell’ idea che avevamo in mente, costruirlo con materiali come cartone, colla, pennarelli… e infine spiegare alla classe cosa simboleggiasse. I simboli più frequenti nei monumenti sono il tricolore, la montagna e l'aquila.

Il tricolore principalmente perché sono i colori della nostra bandiera italiana, la montagna perché gli alpini sono truppe da montagna e l'aquila perché rappresenta la forza degli alpini.

Poche settimane dopo gli alpini sono venuti a vedere i nostri progetti per decidere quale sarebbe stato il progetto scelto.

Questo percorso ci ha permesso di conoscere meglio il nostro territorio, di imparare a utilizzare le nostre conoscenze e a sviluppare le competenze di progettazione e di condivisione.

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