Scegliere, un mestiere complicato

Siamo sicuri che voi di seconda, ma anche voi di prima,  siate un po’ curiosi di come sarà la terza.

Sarebbe troppo per un solo articolo parlarvi dell’ ultimo anno, quindi vi raccontiamo solo la parte dell’orientamento.

Ma che cos’è l’orientamento?

È un percorso di supporto che accompagna nell’ ardua scelta della scuola superiore.

Vi raccontiamo la nostra esperienza.

Tutto comincia un giorno, quando un docente in auditorium ti parla delle tipologie di scuola differenti: liceo, tecnico, professionale… 

Poi, uno psicologo ci ha chiesto di compilare diversi test sull’orientamento, in particolare, quattro questionari: il primo parlava dell’andamento scolastico (es. “ti piace studiare?”, “ ti riduci ancora alla sera a fare i compiti?”; le risposte potevano essere: abbastanza vero, vero, poco vero, falso); il secondo era composto da una serie di tabelle che chiedevano di inserire un valore da zero a tre, a seconda di quanto interessasse un argomento affine a una determinata scuola; il terzo era un test sulle attitudini;  infine, il quarto era simile al primo, però con molte più domande, all’incirca cento, con lo scopo di vedere quanta fiducia si ha in se stessi. 

Successivamente, lo psicologo ci ha convocato individualmente per riferire il proprio parere sui test.

Ma quindi, a cosa saranno servite queste prove?

Hanno aiutato lo psicologo e il Consiglio di Classe a darci un consiglio orientativo, che ci è stato comunicato in un colloquio insieme ai genitori.